Regionali, firme false per le liste elettorali chiuse le indagini: coinvolti due avvocati

Regionali, firme false per le liste elettorali chiuse le indagini: coinvolti due avvocati
Firme false nelle liste presentate per le elezioni regionali...

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Firme false nelle liste presentate per le elezioni regionali dell'11 e 12 febbraio scorso. Situazione che ha determinato da parte del Tribunale di Frosinone la revoca dell'ammissione di "4 Polo per l'Italia" e "Pignalberi presidente" a sostegno di Fabrizio Pignalberi, candidato alla presidenza della Regione. Candidatura che era stata poi ritirata dallo stesso candidato. Nei giorni scorsi si sono chiuse le indagini per due persone coinvolte in questa vicenda. Si tratta dell'avvocato Fabio Maria Vellucci e della collega Simona Giuliani.

Il primo è accusato, in qualità di avvocato del foro di Latina, di aver falsamente autenticato le sottoscrizioni riportate negli elenchi per l'elezione del presidente della Regione e del consiglio della lista "Pignalberi presidente" depositate all'ufficio circoscrizionale del tribunale di Frosinone. A seguito di accertamenti sarebbe emersa la falsità di 271 sottoscrizioni su un totale di 1.546. Identica situazione per Simona Giuliani anche lei avvocato, nata a Ceccano. La professionista è stata accusata di aver falsamente autenticato 1.275 sottoscrizioni nella lista "4 Polo per l'Italia". Le sottoscrizioni a sostegno delle liste, visionate dagli investigatori della procura, sarebbero state connotate da similitudini grafiche tali da far dubitare della loro autenticità, in quanto apparentemente riconducibili alla stessa mano. Per tale motivo sono stati trasmessi gli atti alla procura e le successive indagini avviate dagli uomini del Reparto operativo del comando provinciale dei carabinieri di Frosinone. I militari hanno accertato «con congrua e convincente valenza indiziaria che gli elenchi dei sottoscrittori delle liste "4 Polo per l'Italia" e "Pignalberi presidente" contenevano un numero elevato di firme false, parte di queste appartenevano a cittadini del Comune di Serrone». Nel collegio difensivo gli avvocati Mariano Giuliano, Giampiero Vellucci e Alessandro Paletta.

Marina Mingarelli

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Il Messaggero