La domanda è stata presentata il 30 gennaio. Ed è una delle ultime. Segno che il presidente dell’Anticorruzione, Raffaele Cantone, ha deciso proprio in questi...
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Ha invece scelto tre sedi medio-piccole: Perugia, Torre Annunziata e Frosinone. L’attuale procuratore di Frosinone, Giuseppe De Falco, infatti, a fine marzo andrà via (Latina?).
Con Cantone, dunque, sono 19 i magistrati candidati al vertice della Procura ciociara.
RAFFAELE CANTONE
In verità, la scadenza naturale presso l’Anticorruzione, per Cantone, sarebbe a marzo 2020. Ma i recenti attriti con il Governo hanno evidentemente indotto il primo presidente dell’Authority Anticorruzione (nella nuova formula voluta dal governo Renzi nel 2014) ad andare via in anticipo e tornare in procura.
In realtà, il confronto con l’attuale Governo non è stato mai particolarmente idilliaco; del resto, da tempo prende corpo l’ipotesi di smembrare l’Authority o modificarne la natura, dandole un mero potere consultivo. La scorsa estate era stato lo stesso Matteo Salvini ad annunciare di volere stracciare e riscrivere il codice degli appalti; poi erano arrivate le parole del ministro Danilo Toninelli, su un codice «che rallentava l’economia».
I TRE CIOCIARI
Ma chi sono gli altri magistrati in corsa per la Procura Frusinate? Dei 19 in corsa tre sono ciociari: gli attuali Sostituti Adolfo Coletta e Vittorio Misiti. Domanda ha inoltrato anche Tonino Di Bona, ex Sostituto a Frosinone e poi trasferitosi a Roma.
Gli altri sedici sono: Antonella Giannelli; Luigi Rosario Antonio Guerriero; Giovanni Antonio Francesco Mollace; Francesco Dall’Olio; Giuseppe Patrone; Claudio Di Ruzza; Gianfederica Dito; Paolo Itri; Carmelo Erminio Amelio; Cristina Maria Ribera; Grazia Errede; Giancarlo Cirielli; Antonio Clemente; David Mancini; Catello Maresca e, appunto, Raffaele Cantone.
Le domande ora passano all’esame del Csm che vaglierà i singoli curricula e valuterà gli anni di «comando» nei singoli Uffici. Cantone, in questo caso, non è ben piazzato. In ogni modo la decisione finale è prevista per l’estate. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero