L'allarme è stato lanciato da alcuni passanti. Si sono insospettiti quando hanno notato un uomo addentrarsi in una zona boscata con in mano un recipiente di plastica e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era primo pomeriggio, dopo l'ora di pranzo. Alcuni cittadini si trovavano da quelle parti. D'un tratto hanno visto un'auto parcheggiata sul ciglio della strada e vicino un uomo, per i militari il 64enne. Questi, stando alla ricostruzione, quando si è reso conto di non essere da solo, cioè che altri lo avevano osservato, è entrato nell'area boschiva, estesa, e ha lasciato un contenitore da 5 litri tra i cespugli. A quel punto è tornato indietro, è risalito sulla vettura ed è ripartito. I militari, avvisati con una telefonata, sono intervenuti sul posto. Hanno fatto un sopralluogo e trovato, in un anfratto, nel punto indicato, una tanica contenente liquido infiammabile. Da qui sono iniziati gli accertamenti, culminati con la denuncia del 64enne. I militari hanno formulato l'accusa partendo da due elementi: la presenza senza un apparente motivo a quell'ora e in quello spazio immerso nel verde, lontano da case o siti aziendali, e la disponibilità di un recipiente pieno di carburante.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero