Giusi Marotta, criminologa del caso Mollicone ferita in un incidente: è finita con l'auto contro un muro

È stata consulente della famiglia Mottola durante il processo per l'omicidio di Arce. Operata a Cassino è stata trasferita a Roma

Giusi Marotta, criminologa del caso Mollicone ferita in un incidente: è finita con l'auto contro un muro
È rimasta coinvolta in un grave incidente stradale la criminologa ed avvocata Giusi Marotta, assistente del pool del professor Carmelo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È rimasta coinvolta in un grave incidente stradale la criminologa ed avvocata Giusi Marotta, assistente del pool del professor Carmelo Lavorino nel proceso per l'omicidio di Serena Mollicone. La professionista, residente a Cassino, la scorsa notte è rimasta ferita nel violento impatto avvenuto alle porte del paese di Sant'Elia Fiumerapido.


 
La sua Citroen C3, per cause ancora al vaglio dei carabinieri di Cassino e della polizia locale di Sant'Elia, è finita contro un muro. L'avvocata è stata sbalzata fuori dall'abitacolo ed ha riportato gravissime ferite. È stata trasferita in codice rosso all'ospedale "Santa Scolastica" di Cassino dove è stata operata d'urgenza e successivamente elitrasportata a Roma.
A soccorrere la professionista, adottando le misure di sicurezza e assistendola fino all'arrivo del personale sanitario del 118 e dei carabinieri, è stata una guardia giurata particolare della “T&R Security Service“ di San Giorgio a Liri.

L'avvocato Giusi Marotta era una delle consulenti della famiglia Mottola durante il procedimento di primo grado dove gli imputati sono stati giudicati non colpevoli.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero