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Le festività volgono al termine, ma per centinaia di studenti, a causa dell'impennata di contagi, non ci sarà il ritorno a scuola. Dieci sindaci della provincia di Frosinone hanno sospeso l'attività didattica in presenza e attivato la didattica a distanza fino al 15 gennaio. I comuni interessati dalla sospensione delle lezioni in presenza (almeno fino alla tarda serata di ieri), sono Sora, Anagni, Isola del Liri, Arpino, Broccostella, Fontechiari, Pescosolido, Posta Fibreno, Castelliri e Campoli Appennino.
«Abbiamo preso questa decisione in maniera collegiale visto l'alto numero di casi di Covid-19 sui nostri territori. Il ritorno a scuola, dopo le festività - ha dichiarato il sindaco do Sora, Luca Di Stefano - avrebbe rappresentato sicuramente un momento potenzialmente ad alto rischio».
Stessa decisione ad Anagni per le scuole dell'infanzia e primarie di primo e secondo grado. Per quanto riguarda invece le scuole superiori (che sono di competenza provinciale), Natalia ha annunciato l'intenzione di mettersi in contatto con i dirigenti scolastici degli istituti superiori, qualora volessero seguire quanto stabilito nell'ordinanza.
Sulla questione a scuola, il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani ha scritto al Governo e auspicato un intervento unitario. «Le indicazioni sulla curva dei contagi ha detto Ottaviani - non lasciano ben sperare per ciò che potrà succedere dal 10 di gennaio in poi e, quindi, l'augurio è che per quella data il Governo emani uno specifico provvedimento, come già avvenuto in passato, che permetta ai sindaci di intervenire su tutto il territorio del proprio Comune.
A Veroli, invece, il Comune offre tamponi gratuiti a tutti gli alunni dell'Infanzia e della Primaria e agli scolari della Media ed è già boom di prenotazioni che, su base volontaria, possono essere effettuata entro le ore 15 di venerdì 7 gennaio. Gli esami verranno eseguiti sabato 8 e domenica 9 gennaio.
L'ultimo bollettino della Asl
Nel frattempo la pandemia non molla la Ciociaria: ieri su 6.317 tamponi molecolari sono stati registrati 959 positivi. Occhi puntati ancora su Frosinone, dove ieri ci sono stati altri 127 casi. Segue Sora con 95; Alatri 76; Veroli 51; Ferentino 41; Cassino 37; Anagni 31; Isola del Liri 29; Monte San Giovanni Campano 26; Pontecorvo 25; Arpino 22; Ceccano 19; Boville Ernica 18; Ripi e Vallecorsa 17; Fiuggi 16; Ceprano, Piglio e Roccasecca 16; Paliano 14; Castelliri 13; Serrone e Torrice 12; Broccostella e Castrocielo 10. C'è stata anche un'altra vittima, la nona nei primi cinque giorni del 2022: si tratta di una donna di 85 anni residente a Cassino con patologie pregresse.
Il farmaco anti-Covid allo "Spaziani"
Il farmaco Lagevrio (molnupiravir) è il nuovo strumento terapeutico a disposizione della sanità per combattere il Covid 19. E’ un trattamento orale che l’assistito potrà somministrarsi a domicilio. La terapia ha una durata di soli 5 giorni, e prevede l’assunzione, due volte al giorno di quattro capsule.
L’Asl di Frosinone, attraverso la UOC Farmacia, si è organizzata individuando nello stesso centro per la somministrazione delle terapie con anticorpi monoclonali (Malattie Infettive, al secondo piano della Palazzina Q con accesso dallo stesso percorso di sicurezza), l’arruolamento e la consegna del farmaco ai pazienti.
Saranno i Medici di Medicina Generale, le Uscar o i Pronto Soccorso ad individuare le persone bisognose del trattamento con il Lagevrio che saranno ricevute, previo appuntamento, presso il centro tutti i giorni dalle 12 alle 14.
I pazienti che potranno accedere a queste cure dovranno essere Covid positivi, con sintomi lievi, di età superiore ai 18 anni e avere almeno uno dei seguenti fattori di rischio: patologia oncologico o oncoematologia in fase attiva; Insufficienza renale cronica non in trattamento dialitico; broncopneumopatia severa; Immunodeficienza primaria o acquisita; obesità; malattia cardiovascolare grave; diabete mellito non compensato.
La somministrazione del farmaco deve avvenire entro 5 giorni dell’insorgenza dei sintomi.
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