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Nella scuola di via San Francesco, nella periferia di Ceccano, è mancata la corrente per via di un guasto elettrico. Un gruppo di genitori, credendo che fosse dovuto ai lavori di manutenzione in zona, ha protestato contro la dirigenza scolastica per la mancanza di aggiornamenti ai familiari degli alunni della scuola dell’infanzia e primaria.
La protezione civile, in compenso, ha messo a disposizione un generatore per riportare l’elettricità all’interno del plesso intitolato al “Vicebrigadiere Mario Carcasole”. Secondo alcuni genitori, sarebbe arrivato soltanto alle ore 13. A smentirli è il comandante dei carabinieri Fabio Laurentini: «Ho allertato io la protezione civile. Il generatore è arrivato in tempi strettissimi e nel giro di mezz’ora tutto è stato predisposto».
La rappresentanza di genitori, però, ritiene «assurdo lasciare senza energia elettrica un intero plesso scolastico in cui sono presenti bambini - critica -. Stare senza energia vuol dire stare senza luce, strumenti multimediali e riscaldamento. Non è stata fatta nessuna comunicazione ai genitori da parte dell'Istituto». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero