Rischio falde acquifere contaminate: il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore ieri ha emesso un’ordinanza con cui vieta di attingere l’acqua per scopi potabili o per...
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Lo stabilimento della Viscolube è situata esattamente al confine tra i territori dei comuni di Ceccano e Frosinone ma l’Amministrazione del capoluogo, ieri, ha affermato di non essere a conoscenza dei dati dell’Arpa. «Quando si è sparsa la voce della presenza dei rilievi – ha detto ieri il sindaco Nicola Ottaviani - abbiamo richiesto come Comune una copia formale degli accertamenti svolti e del perimetro delle zone interessate. Certo è che però, almeno quando si parla di ipotesi di inquinamento tra le aree di confine tra comuni, un minimo di collaborazione sarebbe opportuno». Che farà dunque il Comune? «Se dovesse risultare coinvolto anche Frosinone verranno immediatamente adottati provvedimenti interdittivi. Rimane un mistero il motivo per cui il Comune di Ceccano, pur avendo avuto la segnalazione dell’Arpa da due mesi, abbia trattato la richiesta di emissione di provvedimenti con estrema superficialità, senza comprendere la gravità della situazione. Il Ministero e la Regione hanno competenze diverse e più ampie ma i sindaci non possono far finta di non capire di cosa stiamo parlando, ritardando provvedimenti che devono essere immediati e tempestivi».
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Il Messaggero