Cassino, identificati e denunciati dopo la lite

Cassino, identificati e denunciati dopo la lite
Identificati e denunciati dopo la lite in centro. È l’attività d’indagine portata a termine dai carabinieri a Cassino, che hanno denunciato a piede...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Identificati e denunciati dopo la lite in centro. È l’attività d’indagine portata a termine dai carabinieri a Cassino, che hanno denunciato a piede libero cinque persone, tutte di origini romene, che a vario titolo devono rispondere di lesioni aggravate e porto abusivo di armi. 

Le indagini degli uomini diretti dal capitano Giuseppe Scolaro, sono scaturite dai fatti che si sono verificati lo scorso novembre nel centro della Città Martire, quando c’era stata una violenta lite in strada tra un numero imprecisato di persone. Sul posto intervennero le pattuglie dell’Arma, ma tutti, in pochi istanti, si diedero alla fuga. 
Gli accertamenti eseguiti, attraverso testimonianze e visione delle immagini di alcune telecamere, hanno consentito di appurare che al centro della lite c’erano i cinque stranieri, di cui due donne, d’età compresa tra i 20 e i 25 anni, che avevano aggredito per futili motivi un giovane commerciante di 26 anni di Cassino.

Nella brutale aggressione la vittima era intervenuta semplicemente per frapporsi e pacificare gli animi surriscaldati tra il gruppo di ragazzi stranieri e un avventore solitario preso di mira, come ricostruito dai carabinieri, in modo pretestuoso e provocatorio dai cinque. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero