Astensione da record anche in Ciociaria, Falvaterra in controtendenza

Astensione da record anche in Ciociaria, Falvaterra in controtendenza
Sin dal primo rilevamento, alle ore 12 di domenica, gli occhi sono stati puntati solo e soltando sull'affluenza. Alla fine quello che si temeva è successo: è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sin dal primo rilevamento, alle ore 12 di domenica, gli occhi sono stati puntati solo e soltando sull'affluenza. Alla fine quello che si temeva è successo: è crollata dappertutto, ma tra le province laziali, a Frosinone è stato registrato il dato più alto con il 44,86 percento degli aventi diritto (alla tornata del 2018 aveva votato il 67,46 percento): record di votanti a Falvaterra (503 abitanti). A seguire: Viterbo con il 44,06 percento, Rieti 43,74 percento; Latina 39,74 percento e Roma con il 35,18. Tra i paesi della Ciociaria dove c'è stato il crollo drastico dell'affluenza compare Casalattico dove si è recato alle urne solo il 16,24 percento, anche perche molti elettori risiedono all'estero. Spiccano anche i dati di Casalvieri con il 24,64 percento; San Biagio Saracinisco 21,33 percento; Terelle 23,14 percento, Settefrati 25,47 percento; Acquafondata 28,03 percento; Atina 30,05 percento; Colle San Magno 32,25 percento e Villa Latina 32,10 percento. Il linea generale la maggiore disaffezione al voto c'è stata nei centri medio piccoli.

L'affluenza è stata più alta, ovviamente, dove sono stati presenti candidati locali. Questa la situazione nei centri più grandi: Alatri 57,37 percento; Cassino 43,10 percento; Ferentino 51,54 percento; Fiuggi 42,30 percento; Frosinone 44,49 percento; Monte San Giovanni Campano 50,53 percento; Sora 43 percento; Veroli 41.06 percento e Pontecorvo 55,21 percento. Ma ci sono poi dati riferiti ai piccoli centri dove c'è stato il boom di affluenza che hanno trainato il dato provinciale: Acuto 52,50 percento; Aquino 58,83 percento (in corsa c'era il sindaco Mazzaroppi), Campoli Appenino 51,86 percento; Castelnuovo Parano 51,15 percento; Castrocielo 56,12 percento; Collepardo 51,95 percento; Coreno Ausonio 54,77 percento; Falvaterra 65,22 percento; Fontana Liri 57,46 percento; Giuliano di Roma 60,16 percento; Pastena 51,98 percento; Pico 59,16 percento; Piglio 50,16 percento; Posta Fibreno 59,86 percento; San Giovanni Incarico 50,21 percento; Serrone 52,76 percento; Trivigliano 65,06 percento; Vico nel Lazio 52,24 percento; Villa Santo Stefano 56,16 percento. «Come amministrazione comunale abbiamo sempre coinvolto i cittadini, con informazioni di dettaglio sulle attività della Regione», ha spiegato il sindaco di Falvaterra, Francesco Piccirilli. Il quale ha aggiunto: «I cittadini vanno coinvolti sempre, non solo nel periodo elettorale, quando questo avviene i risultati in termini di partecipazione democratica si vedono».
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero