Alcol venduto a minori, il Comune chiude un bar su segnalazione della polizia

Alcol venduto a minori, il Comune chiude un bar su segnalazione della polizia
Il Comune di Frosinone ha sospeso la licenza di un bar dopo la segnalazione della Polizia di Stato. L’atto è il risultato di  accertamenti svolti dalla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il Comune di Frosinone ha sospeso la licenza di un bar dopo la segnalazione della Polizia di Stato. L’atto è il risultato di  accertamenti svolti dalla divisione polizia amministrativa e sociale della Questura ed è stato notificato alla titolare di un bar del centro storico che dovrà sospendere l'attività per trenta giorni.

«La misura - si legge in una nota - si è resa necessaria a seguito dei risultati dei controlli e dei successivi accertamenti effettuati, da cui è emerso che in più occasioni venivano somministrate bevande alcoliche ai minori».  

In occasione di un precedente controllo l’esercizio commerciale era stato anche destinatario di un provvedimento della Asl che ne imponeva la chiusura temporanea per carenze di natura igienico-sanitaria.

«L’attuale provvedimento, emesso alla luce delle gravi e reiterate violazioni riscontrate, è il frutto non solo dell’indirizzo impresso dal questore Domenico Condello all’attività di prevenzione, per  garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, ma anche della sinergia con gli altri enti coinvolti nelle attività di controllo, testimoniata dagli ottimi risultati complessivi che si raggiungono grazie alla loro preziosa collaborazione».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero