Alberto Notargiacomo muore per un malore mentre era al lavoro, la tragedia alla Saxa Gres di Anagni

Alberto Notargiacomo muore per un malore mentre era al lavoro, la tragedia alla Saxa Gres di Anagni
Un malore improvviso, con ogni probabilità un infarto fulminante, che non gli ha lasciato scampo, mentre stava lavorando. Inutile il soccorso immediato dei colleghi e del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un malore improvviso, con ogni probabilità un infarto fulminante, che non gli ha lasciato scampo, mentre stava lavorando. Inutile il soccorso immediato dei colleghi e del personale del pronto soccorso. È morto così questa  mattina, poco dopo le 9, ad Anagni, all’interno dello stabilimento della Saxa Gres, Alberto Notargiacomo, operaio cinquantanovenne proveniente da Roccasecca. L’uomo, come detto, stava lavorando all’interno dello stabilimento situato nella parte bassa della città dei papi; al momento del malore stava guidando un carrello elevatore.

Quando, secondo la testimonianza di quelli che stavano lavorando nelle sue immediate vicinanze, si è accasciato sul volante del carrello, rimanendo senza conoscenza. Sul posto si sono subito recati i suoi colleghi di lavoro. Che, quando hanno capito quello che stava accadendo, hanno subito cercato di rianimarlo; nel frattempo, hanno chiamato gli uomini del 118. Una pattuglia del pronto soccorso è arrivata in pochissimi minuti sul posto; medici e paramedici intervenuti hanno tentato l’impossibile, per cercare di rianimarlo, ma per Notargiacomo non c’è stato nulla da fare: il malore è stato talmente forte da non lasciargli scampo.
 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero