La scuola è in agonia ma in questo inizio d’anno il ministro della Pubblica istruzione si è fatto venire una bella idea. ...
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E mentre la scuola è in affanno - professori che mancano, allievi disorientati - per la settimana mondiale sul clima e i cambiamenti climatici, il pentastellato Lorenzo Fioramonti ha pensato bene di annunciare l’ennesima circolare per invitare le scuole «a considerare giustificate le assenze degli studenti occorse per la mobilitazione mondiale contro il cambiamento climatico».
SONDAGGIO/ Scuola, Fioramonti chiede di considerare assenti giustificati gli studenti in piazza per il clima. Sei d'accordo?
Scuola, il ministro Fioramonti: «Giustificate le assenze degli studenti alla mobilitazione per il clima»
Certo il ministro è prudente; dalla sua pagina Facebook, rivolgendosi alle scuole, usa la concessiva «pur nella loro autonomia». Ma in nome della mobilitazione universale non resiste a offrire una sponda politica «ai ragazzi di ogni Paese che stanno scendendo in piazza per rivendicare un’attenzione imprescindibile al loro futuro, minacciato dalla devastazione ambientale e da una concezione economica dello sviluppo ormai insostenibile». Perciò, assenze giustificate per tutti gli studenti che anche in Italia vogliano mobilitarsi unendosi ai cortei per difendere il futuro del pianeta e costruire un mondo migliore.
Naturalmente la circolare del ministro nasce dall’accordo «con quanto richiesto da molte parti sociali e realtà associative» (non meglio specificate, nda) impegnate nelle tematiche ambientali».
Il Messaggero