La lettera/ Io, sotto attacco. Eppure sostengo i diritti Lgbtq+

La lettera/ Io, sotto attacco. Eppure sostengo i diritti Lgbtq+
Sono stato oggetto, in questi giorni, di attacchi che mi hanno fatto male. Ho lottato una vita contro ogni forma di discriminazione, per l’inclusione e il rispetto dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono stato oggetto, in questi giorni, di attacchi che mi hanno fatto male. Ho lottato una vita contro ogni forma di discriminazione, per l’inclusione e il rispetto dei diritti, in ogni contesto e circostanza, anche quelli più delicati e difficili. Questo è il mio percorso.

Sono stato anche confortato da messaggi di amicizia da parte di molti e soprattutto di chi, nella comunità LGBTQ+, non si ritrova in posizioni ideologiche e di scontro, ma è capace di dialogare.
In questi giorni abbiamo toccato temi sensibili che colpiscono la vita di milioni di persone: sono sinceramente dispiaciuto se qualcuno si è sentito sotto attacco o non rispettato. Questo non è mai stato il mio intento.
Nella mia vita mi sono spesso avvicinato alla sofferenza umana, anche di chi è perseguitato perché omosessuale. Mi auguro che noi, che viviamo in una società libera e democratica, riusciamo ad essere all’altezza della nostra libertà. Anche di prendere posizioni scomode, ma fedeli alla propria coscienza.
Sono stato, sono e resto aperto al confronto e al dialogo con le Associazioni LGBTQ+, così come con tutte le persone omosessuali e trans che in esse non si riconoscono.

A tutte e tutti, soprattutto ai giovani che nei Pride cercano un momento di espressione di identità, a chi vive con sofferenza e a chi vive con gioia la sua identità e il suo orientamento, auguro di trovare sempre la strada per aprirsi a una corretta interlocuzione con chi appare più distante. 
Perché non c’è nulla di peggio della mancanza di parola e confronto.

*Governatore della Regione Lazio

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero