Whirlpool, quando Di Maio al Mise prometteva: «Accordo fatto, nessun licenziamento»

Whirlpool, quando Di Maio al Mise diceva: «Nessuno sarà licenziato»
Lo stabilimento di Napoli della Whirlpool chiuderà il primo novembre. Ad annunciarlo, oggi,  è stata l'azienda statunitense. Furiosi i lavoratori, che ora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lo stabilimento di Napoli della Whirlpool chiuderà il primo novembre. Ad annunciarlo, oggi,  è stata l'azienda statunitense. Furiosi i lavoratori, che ora si sentono traditi dal governo e, in particolare, dal Mise, il ministero dello Sviluppo economico guidato da Luigi Di Maio dal giugno del 2018 allo scorso 5 settembre. 


Proprio l'attuale ministro degli Esteri, in un post pubblicato su Facebook il 30 ottobre del 2018, scriveva da capo del Mise: «Whirlpool non licenzierà nessuno e, anzi, riporterà in Italia parte della sua produzione che aveva spostato in Polonia. Questo è il frutto di una lunga contrattazione che siamo riusciti a chiudere al ministero dello Sviluppo Economico. Sono quindi orgoglioso di dire che ce l'abbiamo fatta: stiamo riportando lavoro in Italia!». Un annuncio, anzi, una promessa, che ora torna indietro contro Di Maio come un boomerang, rilanciato dai social.

LEGGI ANCHE --> Whirlpool, fumata nera dopo il vertice Governo-azienda

E qualche giorno prima, il 25 ottobre del 2018, ancora Di Maio annunciava su Facebook: «Si è chiuso il tavolo che vedeva coinvolta l’azienda Whirlpool e siamo riusciti ad ottenere zero esuberi e un ritorno delle produzioni dalla Polonia all’Italia». Bisogna anche aggiungere che durante la scorsa estate la stessa Whirlpool aveva spiegato di non voler chiudere lo stabilimento di Napoli.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero