(Teleborsa) - Contro il dilagare della variante Omicron e per uscire rapidamente dalla quarta ondata si accelera sulle somministrazioni. L'obiettivo è "somministrare 4,6 milioni...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il picco quotidiano di inoculazioni è previsto lunedì e martedì 6 e 7 dicembre e giovedì e venerdì 9 e 10 dicembre, con 450mila somministrazioni.
Per raggiungere l'obiettivo minimo di 4,6 milioni di dosi dal primo al 12 dicembre – evidenzia Figliuolo nella circolare – "si invitano le Regioni e le Province autonome a cogliere tutte le opportunità derivanti dall'impiego massivo delle risorse effettivamente impiegabili per il proseguimento della campagna vaccinale". Il Commissario prende, tuttavia, atto "dell'accelerazione impressa alla somministrazione di dosi booster, grazie alla flessibilità dimostra a Regioni e Pa".
"Massima priorità – si legge nella circolare – è da garantire a favore delle categorie più vulnerabili al Covid-19 per età e/o elevata fragilità e di quelle per le quali sussiste l'obbligo di vaccinazione". In particolare nell'allegato alla circolare si stabiliscono gli obiettivi minimi di ciascuna regione, individuando un target nazionale di 400mila inoculazioni al giorno dal 1 al 3 dicembre, 350mila sabato 4 dicembre, 300mila domenica 5, 450mila il 6 e il 7, 300mila l'8 dicembre, 450mila il 9 e il 10, 350mila l'11 dicembre e 300mila il 12 dicembre.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero