(Teleborsa) - Con 245 sì e 182 no, la Camera di Washington ha approvato una risoluzione che revoca lo "stato di emergenza nazionale alla frontiera", dichiarato da Donald Trump...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Voto come da copione visto che i democratici dalle ultime legislative di novembre hanno la maggioranza dei deputati. Sorprende invece che ai loro voti si sono aggiunti quelli di una pattuglia di 13 repubblicani, in rotta con il loro presidente.
TRUMP, DIRITTO DI VETO - Adesso la palla passa al Senato, dove il partito del Presidente fa la voce grossa, chiamato a pronunciarsi sulla risoluzione nei prossimi giorni. Ma per il Tycoon c'è un altro asso nella manica da giocare: se anche la bocciatura dell'emergenza nazionale dovesse passare dalle due camere del Congresso, da parte sua Donald Trump potrebbe utilizzare, come del resto ha già minacciato di fare, il diritto di veto presidenziale per legare le mani alla risoluzione.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero