Unilever, accordo per la fabbrica di Verona: il dado Knorr sarà sostituito dalla maionese Calvè

Unilever, accordo per la fabbrica di Verona: il dado Knorr sarà sostituito dalla maionese Calvè
 Al posto del dado Knorr la maionese. E' questa la ricetta che potrebbe salvare almeno una parte dei 76 posti di lavoro dello stabilimento Unilever di Sanguinetto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 Al posto del dado Knorr la maionese. E' questa la ricetta che potrebbe salvare almeno una parte dei 76 posti di lavoro dello stabilimento Unilever di Sanguinetto (Verona) interessato dalla procedura di licenziamento collettivo a causa  della delocalizzazione in Portogallo della produzione del dado classico Knorr. Al tavolo di oggi tra l'azienda, i sindacati e la Regione Veneto,  i vertici di Unilever Manufactoring Italia Srl hanno confermato la volontà di investire nel sito produttivo di Sanguinetto (Vr) introducendo una nuova linea di produzione (tubi Maionese Calvè), attualmente esternalizzata presso un terzista in Austria. Questo intervento, che prevede un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro in macchinari e adeguamento delle competenze del personale, si concluderà entro gennaio 2020 e prevede l'impiego di 15 lavoratori attualmente dichiarati in esubero. Il mercato delle salse Calvè si conferma in espansione e suscettibile di possibili ulteriori sviluppi aziendali. 

L'azienda si è impegnata, altresì, a ridurre il numero degli esuberi facendo ricorso alla cigs, alle uscite volontarie, ai  pre-pensionamenti (isopensione fino a 7 anni), a  percorsi di politiche attive (progetto in partnership con aziende locali). Le organizzazioni sindacali hanno preso atto favorevolmente degli impegni assunti dall'azienda.   È stato altresì richiesto alla Regione Veneto di mantenere attivo il tavolo regionale al fine di continuare a monitorare gli impegni assunti, nonché di verificare possibili ulteriori iniziative di sviluppo del sito veronese. 

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero