Unicredit rinnova il suo impegno per il sostegno alle impresse italiane. Insiema a Unicredit Leasing e alla Bei (Banca Europea per gli investimenti) ha firmato degli accordi per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Le intese raggiunte prevedono risorse per 250 milioni di euro messe a disposizione dalla Bei e l’impegno di UniCredit a fornire un’uguale somma per le imprese beneficiarie, facendo aumentare in questo modo a 500 milioni di euro il plafond complessivo a disposizione del sistema produttivo italiano.
Oggetto dei prestiti saranno sia nuovi progetti che quelli in corso, purché non ancora ultimati, con durata massima di 12 anni. Le risorse sono destinate a aziende attive in tutti i settori produttivi: agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi. Sono esclusi dall’ambito dell’accordo i progetti di puro investimento finanziario e/o immobiliare.
Le due linee di finanziamento concordate con la Bei sono così articolate: 175 milioni saranno destinati da UniCredit alle imprese Mid-Cap (tra 250 e meno di 3000 dipendenti) per realizzare investimenti materiali e immateriali e finanziare capitale circolante. Fino a 50 milioni di euro di questi fondi potranno essere utilizzati per finanziamenti sotto forma di minibond. Beneficiarie anche in questo caso saranno le imprese Mid-Cap con sede legale nel territorio italiano, non quotate, che sostengano investimenti materiali e immateriali ovvero finanzino il capitale circolante necessario per l’attività operativa. 75 milioni di euro, invece, saranno destinati da UniCredit Leasing alle imprese Mid-Cap per realizzare investimenti materiali e immateriali e finanziare capitale circolante. UniCredit e UniCredit Leasing, cui spetta il compito di selezionare i progetti e gestire i finanziamenti alle aziende, possono arrivare a coprire con fondi Bei fino a 12,5 milioni di euro in caso di progetti di investimento con valore inferiore a 25 milioni di euro e fino al 50% per progetti di investimento il cui valore sia compreso tra 25 e 50 milioni di euro.
Questi accordi si aggiungono a quelli raggiunti a inizio 2019 per il supporto dell’imprenditoria femminile e delle aziende che hanno come obiettivo la lotta al cambiamento climatico. Negli ultimi cinque anni le risorse della Bei che UniCredit ha destinato alle Pmi italiane ammontano a circa cinque miliardi, per più di 4.100 progetti finanziati. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero