(Teleborsa) - Gli Stati Uniti avranno accesso al vaccino contro il Covid-19 anche se lo dovesse sviluppare prima la Cina; in ogni caso, Washington assicura che il vaccino made in...
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Lo ha assicurato Donald Trump nel corso della conferenza tenuta alla Casa Bianca per presentare la task force creata per supportare la ricerca del vaccino contro il coronavirus.
A un giornalista che gli ha chiesto cosa succederà nel caso la Cina sia il primo Paese a sviluppare il vaccino, Trump ha risposto che "sì, gli Stati Uniti vi avranno accesso".
Il riferimento è alle ultime polemiche nate dopo che alcuni colossi farmaceutici - ultimo Sanofi - hanno dichiarato di dare priorità agli USA nella distribuzione di un vaccino, a fronte degli importanti investimenti nella ricerca.
"Stiamo compiendo passi da gigante per trovare il vaccino e la cura contro il virus, e lo faremo presto, entro la fine dell'anno o forse prima", ha aggiunto Trump, spiegano che "ci sono 450 progetti per trovare le cure. Abbiamo stanziato 10 miliardi di dollari per la ricerca scientifica".
La conferenza è stata l'occasione per ribadire il lockdown deve terminare al più presto."Tutti gli Stati hanno fatto passi per riaprire e fare ripartire l'economia mantenendo le misure di distanziamento sociale, ma ora dobbiamo ripartire", ha concluso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero