(Teleborsa) - È confermato per domani lo sciopero generale di tutto il personale del trasporto aereo che si fermerà per l'intera giornata con presidi all'aeroporto di Fiumicino...
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Una protesta indetta unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo "a difesa dell'occupazione dei lavoratori di Alitalia e Air Italy, Blue Panorama, Air Dolomiti e Neos ma anche Norwegian e di Ernest in liquidazione e delle low cost EasyJet, Ryan Air/Malta Air, Wizz Air, Vueling e Volotea, di tutte le compagnie aeree straniere con base e addetti nel nostro paese, come ad esempio Emirates, delle società di gestioni aeroportuali, di handling e catering e di tutti gli stagionali e precari del settore".
"Per il trasporto aereo – sottolineano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo in una nota – uno dei settori piuù colpiti dalla pandemia ma che non è stato considerato come una delle attività a cui prolungare il blocco dei licenziamenti, da mesi chiediamo una sede di confronto interministeriale permanente e l'istituzione di una cabina di regia per garantire la tenuta sociale, assicurando gli ammortizzatori sociali e procedendo rapidamente alla riforma del settore per garantire il riordino del sistema aeroportuale, il rispetto delle norme sul lavoro italiane ed il rifinanziamento del Fondo straordinario del trasporto aereo".
Nel caso non dovessero arrivare risposte le organizzazioni sindacali annunciano "ulteriori azioni per garantire un futuro ai lavoratori del trasporto aereo del nostro Paese". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero