Un documento omertoso, che dà numeri ma non spiega. Un carteggio strano, in cui i conti non tornano, condito da errori macroscopici. Il giudizio impietoso di Paolo Foietta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Intanto, vanno avanti le tensioni tra Lega (da sempre favorevole) e 5 Stelle (che invece deve fare i conti con lo zoccolo duro della base, dichiaratamente contraria) sull'opportunità o meno di realizzare l'opera. Il Ministro dell'Interno non si nasconde, anzi esce allo scoperto mostrando più di qualche dubbio: "Più veloci viaggiano le merci e le persone e meglio è", ha detto il Ministro dell'Interno parlando proprio della Tav. Alla domanda, poi, se l'analisi costi benefici della Tav lo avesse convinto, il ministro ha risposto con un secco "no".
Del resto, il vicepremier non aveva nascosto le sue riserve neppure nel giorno della pubblicazione dell'analisi. "Chi l'ha già letta - aveva detto - mi dice che ci sono dati un po' strani che ci confermano l'idea di andare avanti". E ancora: "Ho il rispetto del lavoro di tutti, ma io resto della mia idea''. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero