Spumante, anche quest'anno è boom di esportazioni

Spumante, anche quest'anno è boom di esportazioni
(Teleborsa) - Boom delle esportazioni di spumante italiano che fanno registrare un aumento del 13%, confermando che a Natale e Capodanno 2018 ci sarà il record storico di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Boom delle esportazioni di spumante italiano che fanno registrare un aumento del 13%, confermando che a Natale e Capodanno 2018 ci sarà il record storico di brindisi Made in Italy.


E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti, associazione che rappresenta una larga fetta di agricoltori italiani, dalla quale si evidenzia che a fine anno sarà raggiunto per la prima volta il record storico annuale delle vendite all'estero per un valore superiore a 1,5 miliardi, sulla base delle spedizioni registrate dall'Istat nei primi nove mesi.

Lo studio conferma anche che lo spumante, in quantità, domina nettamente nei brindisi globali, davanti allo champagne francese, che però riesce a spuntare in media prezzi nettamente superiori.

Fuori dai confini nazionali, i consumatori più appassionati sono gli inglesi, che non sembrano essere stati scoraggiati dalla Brexit, confermando il Regno Unito quale il primo mercato di sbocco dello spumante italiano, con un aumento delle vendite del 5%, mentre gli Stati Uniti sono al secondo posto nonostante il balzo del 13% delle vendite. Sul podio, ma in posizione più defilata, si trova la Germania che è al terzo posto pur con una crescita del 6%. Ma lo spumante italiano piace molto anche alla Russia, visto l'incremento del 21% dell'export, nonostante le tensioni e i problemi causati dal perdurare dell'embargo su una serie di prodotti agroalimentari Made in Italy. E un aumento in doppia cifra si riscontra anche in Giappone, con +18%.

Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono, tra gli altri, il Prosecco, l'Asti ed il Franciacorta, che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese, tanto che proprio sul mercato transalpino si registra una crescita record delle vendite del 21%.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero