Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa. I mercati del Vecchio continente festeggiano la decisione del presidente...
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Lo spread migliora arrivando a 266 punti base, con un calo di 10 punti rispetto al valore precedente, e il rendimento del Btp decennale pari al 2,76%.
Tra i listini europei Francoforte mostra un moderato rialzo dello 0,42%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia mentre Parigi segna un piccolo aumento dello 0,31%. Il listino milanese porta a casa invece un guadagno dello 0,86% sull'indice Ftse Mib
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Ubi Banca (+4,82%), Banco Bpm (+3,45%), Brembo (+2,95%) e Unicredit (+2,93%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -1,06%.
Tra i protagonisti della seduta anche Credito Valtellinese (+10,62%) dopo il cambio al vertice, Piaggio (+4,79%) dopo i conti, Brunello Cucinelli (+4,30%) e Biesse (+4,26%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Inwit, che ha archiviato la seduta a -3,56% su prese di profitto. Seduta negativa per De' Longhi, che mostra una perdita dell'1,73%. Sotto pressione Aeroporto di Bologna, che accusa un calo dell'1,69%. Scivola Ima, con un netto svantaggio dell'1,53%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero