Sicurezza, governo a lavoro sulla riforma del Codice della Strada: più controlli notturni e focus sui monopatti

Sicurezza, governo a lavoro sulla riforma del Codice della Strada: più controlli notturni e focus sui monopatti
(Teleborsa) - Ieri si è svolto al Mit l'incontro tra il il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, il ministro dell'Interno Matteo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Ieri si è svolto al Mit l'incontro tra il il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, il ministro dell'Istruzione e del merito Giuseppe Valditara – alla presenza anche del Capo della Polizia, Lamberto Giannini – per discutere di proposte normative e regolamentari per riformare il Codice della strada da stilare in un tavolo tecnico che sarà convocato a gennaio.


È stato deciso l'incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne, per garantire maggiore sicurezza sulle nostre strade, funestate da troppi incidenti (saliti al 25% rispetto al 2021). Nel 2022 si sono registrate in media 8 vittime, molte delle quali giovani. Sul fronte della prevenzione mirata alle fasce più giovani della popolazione si è concordato anche sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione, anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici.

Il tavolo tecnico partirà a gennaio e sarà allargato agli esperti del ministero della Giustizia, chiamato a redigere le proposte di revisione del Codice della strada. I ministri hanno convenuto inoltre sull'esigenza di un ulteriore giro di vite nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l'effetto di alcol o droga. Sul tavolo resta l'ipotesi di prevedere il ritiro della patente a vita (o comunque per tempi molto più lunghi di quelli previsti attualmente) proposta nelle scorse settimane dal Ministro Salvini nei casi più gravi insieme a quella di modificare l'attuale sistema "a punti" sostituendolo con un meccanismo di aggiornamento continuo, a tappe.

Focus dedicato ai monopattini, sempre più diffusi nelle città: l'idea dall'Esecutivo è quella di rendere obbligatori casco e targhe. Infine, sarà dedicata attenzione anche all'elaborazione di una strategia ad hoc per tutelare i ciclisti.




Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero