(Teleborsa) - Scambi negativi per il settore bancario italiano, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'EURO STOXX Banks. ...
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Il FTSE Italia Banks ha chiuso a 8.853,06, in diminuzione di 114,75 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice bancario europeo termina gli scambi in tono negativo a 104,16, dopo aver avviato la seduta a 105,05.
Tra i titoli del FTSE MIB, aggressivo ribasso per Banco BPM, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 3,11%.
Seduta in ribasso per Mediobanca, che porta a casa un decremento dell'1,69%.
Sottotono Intesa Sanpaolo, che chiude la seduta con un calo dell'1,32%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, ribasso scomposto per Banca MPS, che archivia la sessione con una perdita secca del 2,08% sui valori precedenti.
Risultato negativo per Credito Valtellinese, con una flessione dell'1,13%.
Debole la giornata per Banca Popolare di Sondrio, che porta a casa un calo dello 0,65%.
Tra le small-cap di Milano, aggressivo avvitamento per Banca Carige, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 3,26% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per Banca Profilo, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,47%.
Contenuto ribasso per Banca Finnat, che archivia la sessione in flessione dello 0,93%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero