(Teleborsa) - Tra le tante imprese con il fiato sospeso, messe in pausa dal coronavirus, c'è anche "l'azienda" calcio che da giorni ormai spinge per ripartire ed attutire gli...
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Nelle scorse ore, la Lega di Serie A ha proposto una prima data per la ripresa ufficiale del campionato italiano: quella del 13 giugno, rispetto alla quale si sono espressi a favore 16 club.Un passo importante, dunque, verso la ripartenza a poco più di 3 mesi dall'ultima gara disputata il 9 marzo scorso. Ovviamente bisognerà attendere la decisione finale del Governo che continuerà in questi giorni a valutare la curva dei contagi.
Da lunedì prossimo, 18 maggio, intanto, sarà finalmente possibile ricominciare con gli allenamenti di gruppo, ad eccezione dei giocatori che stanno osservando la quarantena.
La linea però resta quella della prudenza. "Il campionato di calcio riprenderà solo se in sicurezza, dopo che saranno verificati alcuni protocolli e ci possa essere la certezza di garantire la salute per tutti i protagonisti. L'incertezza ha caratterizzato tutti i Paesi, chi ha già scelto lo ha fatto chiudendo in anticipo". Lo ha detto a chiare lettere il Ministro dello sport e delle politiche giovanili, Vincenzo Spadafora, nel corso dell'informativa in Senato, in merito alla ripresa del campionato di calcio di Serie A nel ribadire l'obbligo di quarantena di tutta la squadra nel caso di una sola positività al coronavirus deciso dal Cts (Comitato Tecnico Scientifico).
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Il Messaggero