Regole Basilea III, S&P: impatto modesto sulla capitalizzazione delle banche

Regole Basilea III, S&P: impatto modesto sulla capitalizzazione delle banche
(Teleborsa) - "È improbabile che l'attuazione degli standard definitivi di Basilea porti a un notevole aumento della capitalizzazione delle banche europee". Lo scrive S&P...

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(Teleborsa) - "È improbabile che l'attuazione degli standard definitivi di Basilea porti a un notevole aumento della capitalizzazione delle banche europee". Lo scrive S&P Global Ratings in una nuova ricerca sul tema, dopo che ieri la Commissione Europea ha annunciato l'attesa proposta sulle modalità di implementazione dei requisiti patrimoniali di Basilea III nell'Unione europea. Pur avendo l'obiettivo di un sistema bancario in grado di supportare una crescita economica sostenibile, secondo l'agenzia di rating l'implementazione di tali proposte a livello UE "sarà tardiva e diluita rispetto agli intenti originali del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria del 2017" e "intaccherà lo sforzo originario per una maggiore coerenza a livello globale".


Se attuato come proposto, l'effetto netto sarebbe una modesta riduzione delle metriche patrimoniali regolamentari delle banche europee, con un'attuazione finale di Basilea distribuita su un orizzonte ancora più lungo di quanto previsto in precedenza. Originariamente previste per l'attuazione nel 2022, poi spostate al 2023 dopo la pandemia, le regole riviste probabilmente non saranno finalizzate fino al 2022 e non entreranno in vigore nell'UE fino al 2025.

"Date le riserve di capitale regolamentare accumulate da molte banche europee in eccesso rispetto ai requisiti attuali, la recente tendenza di una rinnovata distribuzione del capitale potrebbe rafforzarsi - scrivono gli analisti di S&P - Il suo ritmo dipenderà peraltro dalla posizione delle autorità di regolamentazione sui requisiti variabili, compresi il Pillar II e i buffer anticiclici". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero