Reddito, Regione Lazio: niente convocazioni, la strumentazione non è arrivata

Reddito, Regione Lazio: niente convocazioni, la strumentazione non è arrivata
Giallo sul Reddito di cittadinanza nella ragione Lazio. «Avremmo dovuto cominciare oggi a chiamare i beneficiari del reddito di cittadinanza con una procedura operativa che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Giallo sul Reddito di cittadinanza nella ragione Lazio. «Avremmo dovuto cominciare oggi a chiamare i beneficiari del reddito di cittadinanza con una procedura operativa che consentiva di contattare tutti coloro che devono fare il patto per il lavoro, ma la strumentazione non è arrivata dall'Anpal», dice l'assessore al Lavoro della Regio Lazio, Claudio Di Berardino a proposito dell'annunciata partenza della fase due del reddito di cittadinanza prevista per. L'Anpal servizi - dice - è in «palese ritardo» e finora ha fornito solo un elenco cartaceo con 6.000 nomi, utilizzabile se le persone si presentano spontaneamente.



La rincorsa del Tesoro, servono altri 3 miliardi: più risparmi da Reddito e Quota 100


«Ci è stato dato un elenco cartaceo con 6.000 nomi - spiega l'assessore al Lavoro - ma possiamo usarlo solo nel caso le persone nell'elenco si presentino spontaneamente ai centri per l'impiego della Regione. Manca la procedura informatica per la convocazione. I centri per l'impiego non sono messi in condizione di fare il proprio lavoro legato all'attuazione della fase due del Reddito». «Non c'è un elenco telematico - spiega - nè le informazioni utili per poter chiamare le persone e stipulare il patto per il lavoro». Nel Lazio è probabile che le persone occupabili e contattabili siano circa 15.000 sulle 120.000 «attivabili» tra i beneficiari del reddito di cittadinanza in tutta Italia. «Ci manca la strumentazione - insiste - che l'Anpal si era impegnato a darci entro il 24 giugno, data nella quale si doveva partire». Al momento non ci sono le singole convenzioni tra Anpal e regioni (l'appuntamento è previsto per mercoledì 26 giugno) e «non ci sono tutte le procedure di attivazione collegate al reddito di cittadinanza. Di fatto tra i beneficiari del sussidio nessuno - conclude - ad oggi ha stipulato il patto per il lavoro. Continuiamo a confidare in una rapida risposta da parte dell'Anpal così da poter soddisfare le esigenze dei cittadini». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero