Finocchiona, cresce la produzione: si guarda a nuovi mercati

Finocchiona, cresce la produzione: si guarda a nuovi mercati
Primo semestre con segno più che positivo per il 2016 della Finocchiona Igp (Indicazione geografica protetta) sia in termini di produzione che di fatturato. Da gennaio a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Primo semestre con segno più che positivo per il 2016 della Finocchiona Igp (Indicazione geografica protetta) sia in termini di produzione che di fatturato. Da gennaio a giugno, infatti, stati prodotti oltre 612 mila chili del salume toscano, con un aumento del 5,57% rispetto al secondo semestre 2015 e un incremento del 13,77% fra il primo e il secondo trimestre del 2016. In termini economici e considerando un arco temporale più ampio, da maggio 2015 a giugno 2016, i dati parlano di un valore alla produzione pari a oltre 10,3 milioni di euro e di quasi 18 milioni di euro al consumo.


"I dati riferiti al primo semestre 2016 sono molto positivi - commenta Fabio Viani, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona Igp - ed evidenziano una particolare crescita nel secondo trimestre dell'anno che fa ben sperare per il futuro e per la crescita di un consumo consapevole del nostro prodotto". Questo indica che il riconoscimento dell'Igp - sottolinea il presidente del Consorzio - premia il lavoro che i nostri soci ogni giorno si impegnano a rispettare come dal disciplinare di produzione e anche l'operato del Consorzio, uniti insieme per la promozione e valorizzazione di un salume che affonda le sue origini in Toscana e si lega a questa terra con il suo sapore unico".

"Un riconoscimento - dice ancora Viani - che promuoviamo anche all'estero con buoni risultati di esportazione. Adesso stiamo lavorando per aprirci a nuovi mercati oltre a quelli europei già riconosciuti come ad esempio Germania, Belgio e Inghilterra. Con la preziosa collaborazione di altri Consorzi di tutela di eccellenze toscane guardiamo perciò con interesse a nuovi mercati, promuovendo insieme altrettanti nuovi contatti. La Finocchiona Igp è già presente, dal suo riconoscimento, in Giappone, Nuova Zelanda e Hong Kong mentre siamo in attesa di notizie in merito alla possibilità di esportare negli Stati Uniti d'America prodotti a bassa stagionatura, come appunto, la Finocchiona Igp".


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero