Seduta debole per le Borse europee, Piazza Affari in rosso

Seduta debole per le Borse europee, Piazza Affari in rosso
Seduta debole per le Borse europee che prive del faro di Wall Street (chiusa per il Giorno del Ringraziamento) archiviano la giornata in leggero ribasso. Hanno pesato, ma non...

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Seduta debole per le Borse europee che prive del faro di Wall Street (chiusa per il Giorno del Ringraziamento) archiviano la giornata in leggero ribasso. Hanno pesato, ma non più di tanto, le nuove tensioni tra Usa e Cina dopo il sostegno di Donald Trump ai manifestanti di Hong Kong: secondo i media americani ciò non dovrebbe influire negativamente sulle trattative commerciali tra le due super potenze.


Nel Vecchio Continente Milano è la peggiore (-0,61%), con lo spread che chiude appena sopra 170 punti base: sul listino principale perdono terreno le banche, Cnh (-1,8%), Azimut (-1,8%) ma soprattutto Atlantia (-2,4%). La novità emersa in giornata è che anche il Pd sarebbe ora propenso alla revoca della concessione e così il titolo della holding controllata dalla famiglia Benetton è tornato ai minimi da metà settembre, quando era emerso il nuovo filone dell'inchiesta della Procura di Genova sulla manutenzione dei viadotti di Autostrade per l'Italia e il Ceo Giovanni Castellucci era stato costretto a dimettersi.

In ribasso anche la Juventus (-0,6%), in attesa dell'aumento da 300 milioni che partirà lunedì prossimo mentre tra le migliori spiccano Moncler (+2,4%) e Saipem (+0,7%) dopo la notizia di due nuovi contratti in Scozia e Taiwan per 750 milioni. Sul resto del listino balza Astaldi (+13%) dopo la modifica delle condizioni al prestito obbligazionario. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero