(Teleborsa) - Torna a salire il prezzo del petrolio dopo la brusca frenata di ieri. Il Wti si attesta a 52,48 dollari al barile (+ 2,62%), mentre i future sul Brent sopra la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La U.S. Fifth Fleet della Marina Militare americana di stanza nel Golfo Persico ha dato notizia stamattina di un incidente a due petroliere, in prossimità dello Stretto di Hormuz. Una delle navi, la Kokuka Courageous che viaggiava carica di metanolo dall'Arabia Saudita a Singapore, ha riportato dei danni. Si sospetta un sabotaggio di matrice iraniana, anche se Teheran ha smentito, ma l'incidente potrebbe portare ad una escalation delle tensioni fra USA e Iran.
I prezzi del greggio avevano segnato un calo di oltre il 2% ieri sulla scia delle prospettive di una domanda più debole e per l'aumento delle scorte del greggio USA, nonostante le aspettative di un protrarsi dei tagli alle forniture da parte dell'Opec.
Nei giorni scorsi Energy Information Administration (Eia) aveva tagliato le stime per la crescita della domanda globale relative al 2019 e per la produzione Usa di greggio.
(Foto: Jetset GFDL 1.2) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero