Pensioni, Ape volontaria: procedure informatiche al via, domande a partire dal 13 aprile

Pensioni, Ape volontaria: procedure informatiche al via, domande a partire dal 13 aprile
Avviato il collaudo delle procedure informatiche sull'Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (Ape volontaria). ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Avviato il collaudo delle procedure informatiche sull'Anticipo finanziario a garanzia pensionistica (Ape volontaria).


"L'obiettivo – rende noto Gianfranco Torriero, vice direttore generale dell'Associazione Bancaria Italiana (Abi) – è di poter completare il collaudo affinché le prime domande di APE volontaria possano essere accettate a partire dalla mattina del 13 aprile.

Secondo i dati che ci ha fornito ieri 5 aprile l'INPS– ha aggiunto Torriero - sono 71 le certificazioni rilasciate dal'INPS a coloro che hanno maturato i requisiti pensionistici tra il 1° maggio 2017 e il 17 ottobre 2017 e che quindi debbono presentare la domanda entro il 18 aprile se intendono ottenere gli arretrati di APE maturati".

Il disegno e l'attuazione dell'Anticipo finanziario a garanzia pensionistica sono stati caratterizzati da estrema complessità. Per definire il quadro normativo di riferimento di questa nuova forma di prestito è stato necessario il coinvolgimento di molti soggetti.

Dal completamento del quadro normativo di riferimento, cioè solo a partire da fine gennaio 2018, l'Inps, le banche e le assicurazioni hanno potuto iniziare a finalizzare le molto complesse procedure informatiche su cui si basa l'APE".


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero