(Teleborsa) - Banca Monte dei Paschi di Siena ha vinto il primo premio nella categoria "Transazione dell'anno" ai Capital Relief Trades Awards 2021 di Structured Credit Investor...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'operazione, predisposta con il supporto di Intesa Sanpaolo (attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking) in qualità di arranger e placement agent, fa riferimento a un portafoglio di circa 800 milioni di euro di crediti corporate e PMI. L'operazione è strutturata in un formato tranched cover, per cui le tranche junior e senior sono trattenute dall'originator, mentre la tranche mezzanine è garantita dall'investitore (Christofferson, Robb & Co).
"Attraverso l'esecuzione di un CRT focalizzato sullo Stage 2, la Banca ha cercato di proteggere una parte significativa del suo rischio di credito nell'asset class - ha commentato Aleardo Adotti, Responsabile Finanza, Tesoreria e Capital Management di Banca MPS - proseguendo nel percorso di de-risking. L'operazione rientra nel Piano sulle operazioni di CRT della Banca, avviato nel 2020, sul quale sono state effettuate anche altre 3 operazioni".
"Lo sforzo maggiore - ha spiegato Adotti - è stato in primo luogo la selezione di un perimetro che prevedesse caratteristiche soddisfacenti sia per l'investitore che per il cedente e in secondo luogo nell'attenta determinazione della struttura del capitale. In particolare, la prima perdita trattenuta dal cedente doveva essere correttamente calibrata, al fine di consentire alla banca di ottenere un'adeguata protezione e un soddisfacente rilascio di capitale". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero