Sul tavolo del consiglio di amministrazione del Montepaschi di lunedì 11 ci sarebbe la proposta di aprire una data room per consentire a tutti gli interessati di fare un'analisi dei numeri e manifestare una proposta non vincolante. Se questa idea dovesse essere approvata dal board presieduto da Patrizia Grieco, sarebbe una soluzione per aprire la privatizzazione al mercato, quindi non solo a Unicredit ma a chiunque altro, sventando il sospetto che ci sia un'operazione targata politicamente dal Tesoro. Sarebbe sicuramente una svolta rispetto alla strada seguita finora che sconfessa i timori di M5S.

Nessuna trattativa bilaterale con Gae Aulenti, con impronta del Pd, ma invece ci sarebbe la volontà di aprire i giochi anche ad altre banche italiane ed internazionali. Sembra infatti, che un paio di istituti esteri sarebbero pronti a firmare l'accordo di riservatezza ed entrare virtualmente, online, tramite password concesse da Mediobanca e Credit Suisse, advisor del Mef, nel server dove c'è lo stato di salute di Rocca Salimbeni. All'ordine del giorno del Cda c'è anche l'esame del capital plan richiesto dalla Bce.