Manovra, Cottarelli: non migliora conti e non rilancia crescita. Stop micro-tasse

Manovra, Cottarelli: non migliora conti e non rilancia crescita. Stop micro-tasse
(Teleborsa) - La manovra economica per il 2020 "non cambia in peggio i conti pubblici del Paese ma neanche in meglio e non affronta la strategia per la crescita". Lo ha detto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - La manovra economica per il 2020 "non cambia in peggio i conti pubblici del Paese ma neanche in meglio e non affronta la strategia per la crescita". Lo ha detto Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio sui conti pubblici italiani, in occasione di un'audizione nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, sottolineando che la legge di bilancio fa "ben poco per rilanciare la crescita".


A proposito, invece, del calo del debito pubblico, Cottarelli ha osservato che "è basata sull'aumento dell'inflazione. Tutti i governi precedenti - ha ricordato - hanno basato la discesa del debito sull'aumento dell'inflazione che però poi non si è verificata".

Secondo l'economista "è necessario "ridurre la pressione fiscale: non ci piacciono gli aumenti di tasse. Quello che mi preoccupa - ha sottolineato - è la proliferazione delle micro-tasse. Troppe tasse e troppe tributi rendono difficile amministrare il sistema fiscale".

Cottarelli ha poi posto l'accento sul "problema serio" dell'evasione fiscale. "I 3 miliardi di gettito dalla lotta all'evasione sono più realistici, ma l'evasione fiscale rimane un problema molto serio per l'economia italiana", ha detto Cottarelli ricordando che "il Rapporto Giovannini indica 109 miliardi" di evasione all'anno, e se si considerano tutte le tasse e i contributi si arriva a 130 miliardi". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero