Anche gli hamburger di McDonald's hanno sofferto il Covid. Sono crollate del 30% in tutto il mondo le vendite del gigante del fast food McDonald's. Lo ha dichiarato lo...
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Un po' alla volta le cose stanno migliorando. Dopo il calo del 39% in aprile, maggio si è "fermato" a -21%. Il gigante degli hamburger ha riferito che il 95 per cento dei suoi ristoranti in tutto il mondo ha ora riaperto i battenti, rispetto al 75 per cento di aprile. Negli Stati Uniti, le vendite sono diminuite del 19 per cento annuo in aprile, ma sono scese solo del 5 per cento a maggio. La maggior parte dei ristoranti del paese ha continuato a gestire il servizio di drive-through, consegna o take-out. «Le nostre solide fondamenta e i vantaggi unici del sistema McDonald's, tra cui un'alta percentuale di ristoranti drive-thru e di investimenti nella consegna e nel digitale, ci hanno permesso di adattarci al panorama mutevole presentato dall'epidemia di Covid-19», ha dichiarato l'amministratore delegato Chris Kempczinski. McDonald's ha detto che le vendite negli Stati Uniti e il numero di ospiti è rimasto negativo durante la colazione, un pasto sempre più competitivo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero