(Teleborsa) - Moody's ha confermato i rating Probability of Default (CFR) e Corporate Family (CFR) di Leonardo, big italiano della difesa, rispettivamente a Ba1-PD e Ba1....
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La revisione fa seguito al cambiamento dell'outlook a negativo da stabile sul rating dell'emittente a lungo termine Baa3 del governo italiano. Moody's ritiene che Leonardo potrebbe essere valutato un notch al di sopra del rating sovrano italiano, in caso di downgrade del rating sovrano italiano a Ba1, per una serie di motivi: l'elevata quota di ricavi della società al di fuori del suo mercato interno; l'esposizione ai mercati finali resilienti della Difesa; una quota significativa di asset operativi con sede al di fuori dell'Italia; affidamento limitato a fonti di finanziamento nazionali con un buon accesso ai mercati obbligazionari internazionali; esposizione limitata al rischio di valuta estera.
Le sfide principali per Leonardo, secondo Moody's, riguardano la capacità del gruppo di gestire l'aumento dei costi di input pur continuando a garantire ordini interessanti. "Prevediamo inoltre che l'esposizione del gruppo all'aeronautica civile continuerà a rimanere indietro rispetto alle ottime prestazioni degli altri suoi segmenti, poiché è in gran parte orientata ai velivoli wide-body che impiegheranno più tempo per riprendersi", si legge nel report.
L'outlook positivo sui rating riflette l'aspettativa che le metriche di credito di Leonardo miglioreranno ulteriormente nei prossimi 12-18 mesi, supportate da dinamiche settoriali favorevoli, che cementeranno il percorso verso un rating investment grade. L'outlook positivo comprende anche l'aspettativa che Leonardo continui a perseguire politiche finanziarie conservative in linea con il suo impegno a tornare a un rating investment grade.
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Il Messaggero