L'inflazione ad agosto fa un piccolo passo in avanti, salendo allo 0,5% dallo 0,4% di luglio. Ma la sostanza non cambia. L'Istat parla di un tasso che resta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La calma piatta dei prezzi è infatti indice di un'economia che non tira. Fin qui il dato generale, se si va a vedere cosa
accade al carrello della spesa, ai beni che finiscono nella lista quotidiana degli acquisti, allora qualcosa cambia. I
prezzi degli alimentari, dei prodotti per l'igiene personale e della casa aumentano dell'1,0%, doppiando il tasso complessivo. Un rialzo su cui si rifletterebbero i ritocchi all'insù rilevati per i detersitivi.
Questo quello che accade anno su anno, invece nel confronto mensile, paragonando agosto a luglio, l'Istituto di statistica rileva un aumento dei prezzi sempre dello 0,5%. Se mezzo punto percentuale è davvero poco nella dinamica tendenziale in quella congiunturale indica una cerca vivacità. Da imputare, a detta dell'Istat, a «fattori stagionali, legati per lo più alla fiera dei servizi turistici e in particolare dei trasporti». Insomma, nonostante tutto, «prosegue la stangata vacanze», lamenta l'Unione nazionale consumatori. Ecco che guardando alle singole voci si scopre come nell'ultimo mese i biglietti aerei siano lievitati del 31,7%, quelli per i traghetti del 25% e i pacchetti vacanza dell'8,2%.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero