Mes ed eurobond, governi Ue senza intesa in vista del Consiglio Ue

Mes ed eurobond, governi Ue senza intesa in vista del Consiglio Ue
ROMA L’epidemia rallenta mentre gli effetti sull’economia dilagano. Il governo promette nuove misure e altri 25-30 miliardi, il Parlamento si prepara a concedere altro...

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ROMA L’epidemia rallenta mentre gli effetti sull’economia dilagano. Il governo promette nuove misure e altri 25-30 miliardi, il Parlamento si prepara a concedere altro deficit, ma i governi europei restano molto distanti e il Consiglio europeo di domani prepara un nuovo “nulla di fatto”.


La riunione di ieri dell’Eurogruppo, ovvero dei ministri delle finanze e del tesoro della zona euro, si è infatti conclusa senza un documento finale condiviso che avrebbe dovuto offrire più soluzioni ai leader Ue impegnati domani nel terzo Consiglio in dieci giorni. 

L’Italia, insieme a Spagna, Francia e Grecia, punta a misure non invasive delle rispettive sovranità. Eurobond e utilizzo del Mes, ma senza paletti e condizionalità, le due soluzioni evocate sinora senza successo per le resistenze ufficiali dell’Olanda e per quelle meno sbandierate della Germania. 

Si tratterà ancora perché, come sostiene il commissario Ue Paolo Gentiloni, “occorre costruire il consenso” e “il confronto è l’unico modo”. I tempi si allungano, nel frattempo tocca alla Bce intervenire sul mercato, a meno che l’esplosione del Covid in aeree della Ue che si considerano immuni, non faccia precipitare la crisi e mutare idea anche a quei paesi Ue un po’ “frugali” e un po’ “paradisi fiscali”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero