(Teleborsa) - Nuovo colpo per il Regno Unito e il suo primo ministro, Liz Truss. L'agenzia di rating Fitch ha abbassato l'outlook per il rating da "stabile" a " negativo",...
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Nonostante il rating del debito sovrano del Regno Unito sia stato mantenuto ad AA-, un notch al di sotto di quello di S&P, l'outlook più basso segnala il rischio di un declassamento di tale rating se la situazione economica del Paese non migliora.
La decisione dell'agenzia di rating dimostra come la mossa di Truss, che ha promesso di tirare fuori il Regno Unito "dalla tempesta" attraverso la crescita, non rassicuri affatto.
Fitch stima per il Regno Unito un tasso di inflazione in rialzo dell'8,9% nel 2022 e, poi, in calo fino al 4% nel 2024. Quanto al PIL prevede una contrazione nel 2023. "Sebbene il governo abbia fatto dietrofront sull'eliminazione dell'aliquota più alta del 45%, il suo indebolimento a livello politico potrebbe erodere ulteriormente la credibilità e il sostegno alla sua strategia fiscale", spiega l'agenzia secondo cui il deficit-PIL del Regno Unito salirà al 7,8% quest'anno e all'8,8% nel 2023, a fronte di un debito-PIL che crescerà al 109% entro il 2024.
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Il Messaggero