(Teleborsa) - Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti (DoL) ha denunciato Oracle, colosso della Silicon Valley, con l'accusa di discriminare sistematicamente le donne e le...
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L'azione legale del Ministero era iniziata nel gennaio del 2017. Tra i clienti di Oracle, infatti, c'è anche il governo americano con un introito annuale di oltre 100 milioni di dollari; per questa ragione la compagnia è tenuta a rispettare le leggi federali anti-discriminazione.
Su 500 assunti solo 5 ispanici e 6 neri - Un nuovo rapporto, presentato a supporto della denuncia, conferma le discriminazioni aggiungendo anche ulteriori dettagli numerici particolarmente indicativi: su circa 500 assunti negli ultimi 4 anni, la società ha ingaggiato solo 5 ispanici e 6 afroamericani.
Inoltre sono stati sottopagati 11mila dipendenti asiatici, con disparità salariali dell'8%, e 5mila donne, con un gap del 20% rispetto ai colleghi maschi.
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Il Messaggero