«Con l'ok dell'Antitrust Ue e la firma al Mef si è chiusa l'operazione Anas in Fs». Con legittimo orgoglio e un pizzico di emozione i vertici di Fs...
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Il coordinamento tra Rfi e Anas consentirà, tra l'altro, di collegare in maniera più efficiente, i nodi logistici: porti, aeroporti, stazioni ferroviarie. Sul fronte degli investimenti in Italia, Anas gestirà in maniera più efficace i prossimi investimenti con una riduzione dei costi di oltre il 3%, quantificabile in 400 milioni in cinque anni. Inoltre nell'arco di tre anni raddoppierà la capacità di spesa, passando da 1,5 miliardi del 2017 ai 3 miliardi previsti nel 2020. Punto di forza la regia unica per progetti e realizzazioni. Nel 2018 Rfi e Italferr prevedono di confermare il trend 2017, che aveva visto passare il valore dei bandi di gara pubblicati dai 3,5 miliardi del 2016 a 7,5 miliardi. Anas, analogamente, nel 2018 passerà a 3 miliardi di euro dai 2 miliardi del 2017. «Parte una grande sfida industriale per il Paese in termini di innovazione e che creerà posti di lavoro», ha concluso Armani.
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Il Messaggero