Facebook è pronta a lanciare una una valuta digitale globale: contatti anche con i nemici di Zuckerberg

Mark Zuckerberg
Facebook potrebbe lanciare la sua criptovaluta nel primo trimestre del...

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Facebook potrebbe lanciare la sua criptovaluta nel primo trimestre del 2020. Secondo indiscrezioni, Facebook potrebbe rivelare i dettagli dell’iniziativa nei prossimi mesi e avrebbe avviato contatti con le autorità americane e non. L'obiettivo è creare una nuova valuta digitale globale, ed è proprio per questo che il gruppo di Mark Zuckerberg   ha avuto discussioni con alcune delle principali società di trading americane, exchange di criptovalute ma anche con gli arci-rivali dello stesso eo Zuckerberg: i gemelli Winklevoss, meglio conosciuti per la loro disputa legale contro il fondatore sulla paternità del social network e tra i primi a puntare sulle criptovalute. Stando al Financial Times, è da oltre un anno che una divisione segreta del gruppo di Menlo Park (California) sta lavorando alla creazione di una valuta con cui i suoi due miliardi di utenti potrebbero scambiarsi denaro o fare acquisti non solo su Facebook, Instagram e WhatsApp (app parte del gruppo) ma anche su internet o nei negozi. Stando all’FT, per fare in modo che la valuta digitale (legata al dollaro) sia liquida e possa essere scambiata, Facebook ha discusso con due società di Chicago specializzate nel trading ad alta frequenza (Jump e DRW) per creare un mercato ad hoc. Sempre secondo il giornale britannico, Facebook ha discusso anche con almeno due exchange di criptovalute, Coinbase e Gemini (fondata nel 2014 dai gemelli Winklevoss). L’idea in questo caso sarebbe quella di permettere agli utenti di conservare in un posto sicuro la valuta digitale del social network o di convertirla in valute tradizionali come il dollaro. Nessuno di questi gruppi ha rilasciato commenti all’FT, secondo cui Facebook ha chiesto a tutte le parti coinvolte di firmare accordi di riservatezza. Il giornale aggiunge che a guidare il team di Facebook dedicato a questo progetto è l’ex numero uno di PayPal (David Marcus), che in settimana avrebbe avuto meeting con il top management dell’azienda in vista di un annuncio «imminente». A metà aprile, conclude l’FT, Facebook ha registrato un’azienda fintech in Svizzera chiamata Libra e che svilupperà software e infrastrutture legate a blockchain (la tecnologia sottostante Bitcoin), pagamenti e analisi di dati. Facebook non ha commentato le indiscrezioni dell’FT.
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Il Messaggero