Eurozona, il PMI manifatturiero tocca i minimi da agosto 2016

Eurozona, il PMI manifatturiero tocca i minimi da agosto 2016
(Teleborsa) - Continua a rallentare la crescita del settore manifatturiero dell'eurozona, anche nel mese di novembre toccando i minimi da oltre due anni. ...

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(Teleborsa) - Continua a rallentare la crescita del settore manifatturiero dell'eurozona, anche nel mese di novembre toccando i minimi da oltre due anni.


L'Indice finale IHS Markit PMI del Settore Manifatturiero dell'Eurozona è diminuito dal valore di 52 punti di ottobre, raggiungendo 51,8 punti, rivisto al rialzo rispetto alla stima flash (51,5 punti). Il dato rappresenta il minimo addirittura da agosto 2016, ma è rimasto al di sopra della soglia di non cambiamento di 50, segnalandosi quindi in espansione per il sessantacinquesimo mese consecutivo.

A livello nazionale, crolla il PMI in Italia, dove si segnala la crescita più bassa a ben 47 mesi a questa parte. Il dato tocca infatti i 48,6 punti, ancora una volta il peggiore in Europa.

A fare da traino invece sono ancora i Paesi Bassi con un indice PMI di 56,1 punti, toccando comunque i minimi da 25 mesi. La Germania raggiunge i 51,8 punti, dato più debole da 31 mesi. Male la Francia, a 50,8 punti, il minimo in 26 mesi, mentre la Spagna tocca i 52,6 punti.

"Il PMI di novembre sottolinea il livello di difficoltà che le condizioni manifatturiere stanno attraversando, mostrando inoltre come, durante il quarto trimestre, la produzione potrebbe agire da freno per l'intera economia dell'eurozona. - commenta Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit - La cupa previsione è collegata alle guerre commerciali e alle tariffe, così come all'intensificarsi dell'incertezza politica". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero