(Teleborsa) - Enel X e IP spingono sull'acceleratore dello sviluppo della mobilità elettrica in Italia, con la creazione di una rete di stazioni ultrafast che permetterà ai...
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La rete comprende sette infrastrutture di ricarica HPC, posizionate all'interno di importanti aree di rifornimento a marchio IP, che rientrano nel progetto europeo "E-VIA FLEX-E", coordinato da Enel X in collaborazione con EDF, Enedis, Verbund, Nissan, Groupe Renault e Ibil. Il Progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea, prevede anche la creazione di quattro siti ultrafast in Spagna e due in Francia. Le prime tre stazioni di ricarica ultra veloci fino a 350 kW di Enel X sono già operative presso le stazioni di servizio IP di Peschiera del Garda, in provincia di Verona, di Zanica (Bergamo) e Biandrate (Novara). A queste se ne aggiungeranno altre quattro nel corso del 2021.
"La realizzazione di una rete di stazioni ultrafast che permette tempi di ricarica ancora più rapidi, è fondamentale per favorire gli spostamenti a lunga distanza in auto, compresi i viaggi internazionali", ha sottolineato Francesco Venturini, CEO di Enel X, assicurando "quello di oggi è un primo passo importante nel percorso che da qui in avanti ci porterà a installare il maggior numero possibile di punti HPC lungo tutto lo stivale".
"In linea con la missione di far muovere gli italiani, il distributore IP diventa sempre più un Hub multienergia, per consentire ai clienti l'accesso a tutte le forme di energia per la mobilità", ha dichiarato Ugo Brachetti Peretti, Presidente di IP.
Grazie a questo progetto Enel X diventa il primo Charge Point Operator (CPO) in Italia in grado di gestire tutte le tipologie di caricatori presenti sul mercato. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero