Occupazione femminile in Italia e ruolo delle donne quale risorsa contro la crisi economica. Se ne parlerà al dibattito "Più Donne più Pil"...
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Gli ultimi dati Istat registrano su base annua che l'occupazione risulta in crescita (+1,2%, pari a +285mila unità). In particolare aumenta il numero delle donne nel modo del lavoro (delle 285mila unità 171 mila sono donne). L’Italia tuttavia resta uno dei paesi europei con i livelli più bassi di occupazione femminile. A certificarlo sono gli ultimi dati Eurostat 2019 dove risulta che rispetto a una media Ue di 66,5 occupate ogni 100 donne tra 20 e 64 anni, l’Italia si trova al penultimo posto con il 52,5%.
«L’iniziativa ha come obiettivo di fare il punto sull’occupazione femminile e cercare di rappresentare e quantificare il potenziale di un Paese che, nell’ottica di una crescita economica e sociale, abbia altresì cura della crescita quantitativa e qualitativa del ruolo delle donne all’interno del sistema», sottolinea Carolina Gianardi una delle fondatrici di #InclusioneDonna, alleanza nata nel 2018 che oggi riunisce 57 associazioni in Italia e che promuove la parità di genere nel mondo del lavoro e della rappresentanza.
E' previsto un keynote speech della ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti. Interverranno poi Marta Dassù, Senior Advisor for European Affairs, The Aspen Institute e Vice Presidente Centro Studi Americani con l’introduzione di Sila Mochi, ispiratrice e trait d'Union di Inclusione Donna. Previsti anche gli interventi di Linda Laura Sabbadini, direttore Centrale Istat, Andrea Montanino presidente del Fondo Italiano di Investimento e Chief Economist gruppo Cassa depositi e prestiti. Modererà l’incontro Carlotta Ventura, direttore del Centro Studi Americani.
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Il Messaggero