DEF, via libera di Camera e Senato

DEF, via libera di Camera e Senato
(Teleborsa) - Via libera di Camera e Senato alla risoluzione della maggioranza M5S-Lega alla Nota di aggiornamento al DEF che impegna, tra l'altro, il governo a introdurre la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Via libera di Camera e Senato alla risoluzione della maggioranza M5S-Lega alla Nota di aggiornamento al DEF che impegna, tra l'altro, il governo a introdurre la quota 100 per anticipare l'uscita pensionistica, ad avviare il reddito di cittadinanza e la flat tax.


In Senato i voti a favore sono stati 161 e i contrari 109. L'Aula della Camera ha approvato invece la risoluzione di maggioranza alla Nota di aggiornamento 331 voti favorevoli e 191 voti contrari.

"Credo che in primavera possano partire sia la riforma della Fornero che il reddito di cittadinanza, perché pensiamo ci vorranno 3 mesi per la questione dei centri per l'impiego, forse un mese in più" - ha detto il capogruppo pentastellato Stefano Patuanelli.

"L'intenzione del governo - ha detto ancora Patuanelli - è portare in consiglio dei ministri già lunedì decreto fiscale e manovra. Se riusciamo a chiudere tutto è un segnale anche per l'Europa perché il 15 ottobre dobbiamo consegnare la bozza", il Documento programmatico di bilancio atteso da Bruxelles.

L'Aula del Senato con 165 voti favorevoli, 107 contrari e 5 astenuti, ha approvato la risoluzione di maggioranza che autorizza il Governo allo scostamento del deficit programmato. Dopo il via libera del Senato, è arrivato il sì dell'Aula della Camera con 333 voti favorevoli, 188 contrari e 9 astenuti. Secondo quanto indicato dalla Nota di aggiornamento al DEF, conosciuta come NADEF, il deficit salirà al 2,4% nel 2019, per poi scendere al 2,1% nel 2020 e all'1,8% nel 2021. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero