Dai fondi UE alle riforme: maggioranza in cerca di soluzioni

Dai fondi UE alle riforme: maggioranza in cerca di soluzioni
(Teleborsa) - Il nodo dei nodi è, senza dubbio quello, che ruota, ormai da mesi, attorno al Mes visto che si continua a discutere sull' opportunità o meno di accedere al...

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(Teleborsa) - Il nodo dei nodi è, senza dubbio quello, che ruota, ormai da mesi, attorno al Mes visto che si continua a discutere sull' opportunità o meno di accedere al tesoretto da 36 miliardi da destinare alla sanità con il Paese in piena emergenza. Se, infatti, secondo molti la strada non solo è obbligata ma necessaria, altri temono che dietro al sì possa nascondersi una trappola. M5s in testa, sulla questione in aperto attrito con Pd e Italia Viva, schierate fin dalla prima ora per il sì.


Il dibattito, lasciato metaforicamente e volutamente in un angolo per non alimentare tensioni in un momento già delicato e critico, ora però è pronto ad esplodere.

Ma non è la sola grana sul tavolo di Palazzo Chigi. Come da copione, la strada è stretta e rigorosamente in salita con il nuovo tavolo delle riforme che è partito a rilento dopo che la riunione di lunedì scorso è terminata con un nulla di fatto.

Altro dossier "pesante" quello che riguarda i fondi in arrivo dall'Europa pensati con l'obiettivo di dare ossigeno alle economie dei 27, letteralmente travolte dal Covid-19.

Il Recovery Plan italiano, ha assicurato il Presidente del Consiglio Conte, sarà pronto entro febbraio. Prima però – ed ecco la vexata quaestio – c'è da sciogliere il nodo sulla gestione delle risorse, verificando, al contempo, che i progetti vengano realizzati nei tempi giusti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero