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Nuovo piano di Bruxelles per la gestione delle criptovalute. La Commissione Ue ha deciso di lanciare nuove regole per favorire la trasparenza fiscale per tutti i fornitori di criptovalute: «indipendentemente dalle loro dimensioni o dalla loro ubicazione, saranno obbligati a segnalare tutte le transazioni dei clienti residenti nell' Ue», fa sapere la Commissione.
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Criptovalute: l'UE vuole maggior trasparenza
«Le autorità fiscali attualmente non dispongono delle informazioni necessarie per monitorare i proventi ottenuti utilizzando cripto-asset, che possono essere facilmente scambiati oltre confine. Ciò limita fortemente la loro capacità di garantire che le tasse siano effettivamente pagate portando i cittadini europei a perdere importanti entrate fiscali», evidenzia Bruxelles.
Le nuove direttive mirano inoltre a stabilire un livello minimo di sanzioni per situazioni che non siano conformi alle nuove regole. La Commissione Europea ha già inviato i testi legislativi al Parlamento europeo per consultazione e al Consiglio per adozione. Le previsioni dicono che dal 1° gennaio 2026 dovrebbero dunque entrare in vigore i nuovi obblighi di segnalazione in materia di criptovalute, moneta elettronica e valute digitali.
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Il Messaggero