(Teleborsa) - Il titolo di Credit Suisse continua ad aggiornare i minimi storici, con il mercato sempre più pessimista sul programma di ristrutturazione che dovrebbe essere...
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Inoltre, in un messaggio ai dipendenti finito sulla stampa, l'amministratore delegato Ulrich Koerner, ha affermato che la banca si trova in un "momento critico" mentre si prepara per il nuovo piano di rilancio.
"So che non è facile rimanere concentrati tra le tante storie che leggi sui media, in particolare, date le molte affermazioni effettivamente inesatte fatte. Detto questo, confido che tu non stia confondendo la nostra performance quotidiana del prezzo delle azioni con la solida base di capitale e la posizione di liquidità della banca", ha scritto, aggiungendo di non essere stato in grado di condividere i dettagli dei piani di trasformazione prima del 27 ottobre.
Koerner, che è stato nominato CEO a fine luglio, deve aggiustare il percorso della banca dopo gli scandali Archegos e Greensill, e probabilmente si focalizzerà sulla divisione investment bank, ritenuta la più problematica dagli analisti che seguono l'istituto svizzero.
In discesa Cs Group N, che si attesta a 3,611 CHF, con un calo del 9,18%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 3,501 e successiva a 3,391. Resistenza a 3,738. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero